Il Cilento è una delle zone di maggiore attrazione turistica della Campania.
La sua costa incontaminata regale al visitatore spiagge incantevoli, baie nascoste, verdi di macchia mediterranea, ginepri e pino d'Aleppo, promontori rocciosi, grotte e scogliere spettacolari. Le aree marine protette di Punta Licosa e Costa degli Infreschi testimoniano la purezza di queste acque e le singolarità biologiche e geologiche. Spostandosi all'interno, invece, il paesaggio è soprattutto collinare e montuoso con una successione di ambienti di grande pregio naturalistico. Dal 1991 è stato istituito il Parco Nazionale del Cilento, il secondo parco italiano per estensione che rappresenta senza dubbio uno dei più importanti complessi biogeografici dell'Italia meridionale.
Area ad elevata biodiversità, al suo interno si trovano più di duemila specie diverse di piante autoctone spontanee, di cui il 10% è definita endemica/rara, e diversi habitat naturali che conservano specie animali e vegetali altrove estinti. Una realtà di flora e di fauna compenetrate e coesistenti in un'area protetta di 181.000 ettari.
Per chi ama lo sport, il Parco è una palestra a cielo aperto. Percorsi di trekking, con una sentieristica pari a 1300 km, oppure escursioni a cavallo o passeggiate in bicicletta. In estate è possibile praticare diversi sport d'acqua come la vela e la pesca subacquea. Recandosi in molti dei porticcioli della costa cilentana si può provare a diventare “pescatori per un giorno”. Lungo le Gole del fiume Calore a Felitto è possibile anche lanciarsi nell'avventura del torrentismo e del rafting.
Ma non solo natura per chi viene nel Cilento. Ne sono passate di civiltà e culture da queste parti, Greci e Romani, conquistatori nordici, africani o arabi. Se ne sono viste di battaglie, ma tutto alla fine ha trovato un suo equilibro, una complessità immensa, ricca di memoria e di storia. E proprio tra storia e cultura si snodano nel Parco una serie di itinerari interessantissimi. Ogni paese, infatti, racchiude una propria cultura popolare e caratteristiche sue peculiari.
Tra i tanti luoghi d'arte presenti nel Parco, vanno certamente annoverati i tre principali attrattori culturali di importanza nazionale ed internazionale: Velia, patria dei filosofi Parmenide e Zenone, Paestum, antica città della Magna Grecia, la Certosa di San Lorenzo di Padula.
Il Parco e i siti archeologici di Paestum e Velia, sono stati inseriti nella lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO. Il Parco è stato considerato unico in Italia, come Bene Misto naturale e culturale, e ha inoltre ricevuto dall'UNESCO un prestigioso riconoscimento: l'immissione nell'esclusivo Programma MAB (Man and Biosfere) come “Riserva di Biosfera”, affinché sia garantita la conservazione di questo prezioso sistema biogeografico.
Venite a trovarci! Avrete molteplici possibilità in un perfetto connubio tra turismo naturale o culturale in un territorio di incomparabile bellezza in cui diversità biologica e culturale si sono alleate per creare qualcosa di unico e irrinunciabile.